La Finanza agevolata è uno degli strumenti finanziari a disposizione delle imprese per sostenere investimenti e sviluppare l’attività.
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La Finanza agevolata è uno degli strumenti finanziari a disposizione delle imprese per sostenere investimenti e sviluppare l’attività.
L’Unione europea, lo Stato, le Regioni, le Province, pubblicano bandi pubblici in cui mettono a disposizione risorse finanziarie destinate alle imprese che effettuano investimenti.
La Finanza Agevolata è parte integrante dell’economia aziendale, perché aiuta l’impresa a reperire risorse finanziarie a condizioni più vantaggiose.
Un’azienda può accedere a più bandi e anzi, pianificando per tempo, può ottenere più agevolazioni per ogni tipo d’investimento.
Ad esempio, un’azienda che accede alle agevolazioni per acquisto macchinari o impianti, può richiedere i contributi per nuove assunzioni o per ottenere delle certificazioni ambientali, utili per garantire lo svolgimento di certi tipi di attività.
- Finalità del bando (obiettivi);
- Soggetti beneficiari (chi può partecipare)
- Localizzazione degli interventi (geolocalizzazione)
- Tipologie di intervento ammissibili (attività finanziabili)
- Quantificazione delle risorse disponibili (dotazione finanziaria)
- Forma ed entità del contributo pubblico (tipologia di sovvenzione)
- Procedura e tempistica per la presentazione delle domande (tempistiche)
Tipologie di spesa ammissibili a finanziamento
Modalità di istruttoria formale di ammissibilità delle domande;
Modalità di valutazione dei progetti;
Formazione e approvazione della graduatoria e la liquidazione dei benefici;
Eventuali variazioni progettuali, revoche o rinunce.
Tempi della procedura.
Lo Stato e le altre Amministrazioni pubbliche possono erogare aiuti alle imprese solo nel limite di determinati massimali, fissati in percentuale sugli investimenti, autorizzati espressamente dalla Commissione europea.
L’importo totale massimo degli aiuti di questo tipo ottenuti da una impresa non può superare, nell’arco di tre anni, i 200.000 euro.
Verificare che il Codice ATECO 2007 rientri da quelli previsti per il bando, e che il piano di investimenti che l’impresa deve realizzare sia coerente con quanto prevede il bando.